Fim-Uilm-Fismic e Associazione Quadri hanno avanzato la richiesta alla commissione elettorale di 'sospendere', alla Powertrain Enti Centrali, le procedure, già avviate, per l'elezione dei delegati sindacali. Lo comunica la Fiom secondo cui l'iniziativa "priva di fatto i lavoratori della possibilità di esercitare il diritto democratico di eleggere i propri rappresentanti".

La richiesta, si legge in una nota della Fiom, è stata motivata con il fatto che dopo l'annunciata uscita di Fiat da Confindustria, bisognerebbe aspettare la definizione di nuove regole. "Tuttavia - rileva ancora la Fiom - le regole esistono e sono quelle sancite dagli accordi interconfederali e dal contratto nazionale, tutt'ora vigenti e operativi alla Powertrain Enti Centrali di Mirafiori".

"Ogni giorno peggiora il clima democratico che respira nei luoghi di lavoro, con Fim e Uilm che si rendono partecipi di un processo che punta ad annientare rappresentanza e a lasciare i lavoratori soli e in balia delle imprese", commenta Edi Lazzi, responsabile della Quinta Lega Fiom.