"Un grave incidente è avvenuto questa mattina nello stabilimento della Fca di Termoli. Mentre stava lavorando, un ergonomo aziendale passando nella corsia riservata ai pedoni è scivolato su una macchia di acqua e olio, procurandosi una fortissima contusione alla colonna vertebrale con paralisi degli arti inferiori". Così Maurizio Marcelli, responsabile nazionale Fiom per l’ufficio salute, ambiente e sicurezza, e Michele De Palma, coordinatore nazionale Fiom per Fca e Cnh, in una dichiarazione congiunta.
"Questo grave infortunio svela, una volta per tutte, la continua disinformazione di Fca riguardo alla condizione di lavoro nei propri stabilimenti. Abbiamo più volte denunciato casi di infortuni sul lavoro, che vengono trasformati dall’azienda in incidenti avvenuti a casa del lavoratore o in malattia. Questo avviene anche per l’assenza e la complicità delle altre organizzazioni sindacali che, pur avendone la possibilità, non hanno agito in questi anni attraverso gli Rls per tutelare efficacemente la sicurezza e la salute dei lavoratori di Fca".
"Soggetti che ancora oggi tentano di impedire ai lavoratori del gruppo di eleggere i rappresentanti sindacali della Fiom. Augurando una pronta guarigione al lavoratore, chiediamo nel contempo ai servizi di vigilanza della Asl di Termoli e alla locale Procura di verificare le ragioni di questo gravissimo infortunio", conclude la nota dei due sindacalisti.
Fca Termoli, grave infortunio sul lavoro
Marcelli e De Palma (Fiom): "Gravissimo quanto accaduto oggi, svela la disinformazione sulle condizioni di lavoro". Per i due sindacalisti "è necessario riportare la tutela della salute e della sicurezza negli stabilimenti del gruppo automobilistico"
20 gennaio 2015 • 00:00