"Le lavoratrici e dei lavoratori dell’emittente privata di Frosinone Extra Tv, riuniti in assemblea permanente, hanno appena votato lo stato di agitazione e lo sciopero a oltranza delle prestazioni audio-video, con l’impegno al rispetto dei soli obblighi previsti dalle leggi e dal contratto". Così in una nota Eugenio Stanziale, segretario della Cgil di Roma e del Lazio, Dino Oggiano, Bruno Carlo e Giuseppe Di Pede, segretari della Slc Cgil di Roma e del Lazio. “Lo stato di agitazione - continuano - è stato indetto per protestare contro la procedura di licenziamento collettivo aperto dalla società per 19 dei 24 dipendenti rimasti, cui si aggiunge il drammatico ritardo nel pagamento degli stipendi che ha ormai raggiunto le nove mensilità. Chiediamo alle istituzioni regionali e locali, e a tutte le forze sane del territorio ciociario di attivarsi per cercare di risolvere la situazione di questi lavoratori che vivono, accanto al dramma della perdita del posto di lavoro, l’ulteriore dramma derivante dalla mancanza di reddito prolungato per così tanti mesi”. “Per tutti coloro che blaterano sul dove sia stata la Cgil in questi anni - concludono - la risposta è nei fatti: la Cgil sta dove stanno i lavoratori che lottano per i propri diritti e per la difesa del posto di lavoro. Per queste ragioni, anche i lavoratori di Extra Tv saranno in piazza il 25 ottobre per la difesa dei loro diritti e dei diritti di tutti”.