La Flai Cgil dell’Umbria esprime soddisfazione per la chiusura positiva della procedura fallimentare della ex Piselli di Pierantonio, azienda del settore dolciario, nella quale attualmente sono impiegate circa 200 persone. In data odierna, 4 giugno, il tribunale di Perugia ha accolto, infatti, la proposta del gruppo Tedesco che, dopo aver già acquisito gli impianti industriali, rileva ora anche la proprietà degli immobili dell’azienda, per un valore complessivo di circa 6 milioni.
“Si tratta di un passaggio molto importante – commenta Michele Greco, segretario generale della Flai umbra –, perché si chiude positivamente una vertenza lunga cinque anni e si apre una nuova fase di sviluppo per il sito di Pierantonio, da costruire attraverso un piano industriale, che ci vedrà impegnati anche su un accordo di secondo livello, che dovrà portare a un concreto riconoscimento dei sacrifici fatti in questi anni dai lavoratori".
"Per questo – conclude Greco –, ringraziamo il curatore fallimentare e i giudici del tribunale di Perugia, che in questi lunghi anni si sono sempre resi disponibili, nel pieno rispetto della legge, a tutelare gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori, mostrando verso di loro una particolare sensibilità, per nulla scontata, come purtroppo dimostrano altre vertenze aperte in Umbria, in cui la continuità produttiva e le spettanze dei lavoratori non sono stati obiettivi primari dell’azione di tutti i soggetti interessati”.
Ex Piselli, Flai Umbria: soluzione positiva
Il sindacato: “Il gruppo Tedesco ha acquisito anche la proprietà immobiliare della vecchia azienda. È un passaggio importante, che chiude una vertenza durata cinque anni. Avanti ora con un nuovo piano industriale e il rinnovo del contratto integrativo”
4 giugno 2015 • 00:00