“Finalmente i lavoratori ex Lucchini di Piombino avranno la garanzia di essere tutti assunti entro fine 2016 e con gli elementi del contratto nazionale dei metalmeccanici. Come ogni trattativa, sono stati lasciati alcuni punti che saranno riaffrontati alla data della prima colata di acciaio. Il lavoro fatto in sinergia tra la confederazione e la categoria ha portato a questi risultati”: è il commento di Mirko Lami (segreteria regionale Cgil Toscana), dopo la firma del verbale di accordo con Cevital al Ministero.
Aggiunge Lami: “Un grosso contributo è anche arrivato dalla stretta collaborazione tra confederazione e istituzioni della Regione Toscana e del Mise. Siamo di fronte al futuro innovativo del comprensorio che, per la prima volta nella storia della città, si indirizza su una diversificazione auspicata da anni. Come previsto, nei prossimi giorni ci saranno le assemblee dei lavoratori e il referendum per convalidare la firma sul verbale di riunione e tramutarlo in accordo sindacale. Ora ci possono essere davvero le basi per rilanciare il comprensorio di Piombino”. L'incontro con Cevital, precisa il sindacalista, “è stato un 'tour de force', terminato alle ore 3 di venerdì con un risultato che non sembrava così scontato, ma che contiene il contratto nazionale, la mensa, la Cassa Mutua integrativa per gli iscritti, gli scatti di anzianità, le maggiorazioni notturne superiori al ccnl ma soprattutto contiene l'assunzione di tutti entro dicembre 2016 e di conseguenza l'opportunità di lavoro”.
Lami tocca anche altre due importanti vertenze: quella della Smith di Saline di Volterra e quella della People Care di Collesalvetti. “Questa settimana è stata piena di incontri con il Mise per cercare di salvare i lavoratori ed il lavoro. Il primo incontro è avvenuto martedì per la Cevital, ma è terminato nel tardo pomeriggio, senza nulla di concreto. Poi mercoledì mattina siamo ripartiti per incontri con Cevital che si sono prolungati nel pomeriggio, ma senza niente di concreto. Nel tardo pomeriggio di mercoledì c'è stato il primo incontro al Mise per la Smith di Saline di Volterra, da cui è scaturito che, entro la metà di giugno, l'Adporterà in sede ministeriale un Piano Industriale che abbia solidità e capacità”. Quanto al caso-People Care, Lami spiega: “Giovedì mattina si è aperto un confronto, sempre al Mise, sulla People Care di Collesalvetti ma anche qui, nonostante un successivo incontro nel pomeriggio, niente di fatto. Solo degli abboccamenti da parte di una azienda, e che devono essere verificati”.
Ex Lucchini: Lami (Cgil Toscana), finalmente un futuro per i lavoratori
29 maggio 2015 • 00:00