Le acciaierie passano di proprietà dopo l'accordo con Cevital. Si attende un progetto per il futuro. Lami (Cgil Toscana): "Serve un nuovo ciclo per tornare a produrre e tutelare i 1.950 lavoratori". La storia dell'impianto siderurgico

Raggiunto l'accordo per la cessione dell'impianto Aferpi (ex Lucchini) dalla Cevital alla multinazionale dell'acciaio. Il closing previsto per il 31 marzo, poi al via il confronto sindacale. Fiom: "Soluzione positiva, ora attendiamo il piano industriale"

Partita dal Mise la lettera di diffida al collegio sindacale del gruppo per la convocazione di un'assemblea entro 15 giorni. A seguire, il ministero presenterà istanze di insolvenza e di amministrazione straordinaria. Per Fiom, Fim e Uilm è un passo avanti

Se le promesse (le ennesime) di Rebrab cadranno nel vuoto, il Mise dovrà scegliere come soluzione o l’inadempienza al contratto o l’insolvenza. Un’ipotesi, la seconda, che aprirebbe nuovamente la strada a un bando di gara e al commissariamento

Salvo sorprese il governo chiuderà con l'esperienza del gruppo algerino a Piombino. Lo scenario più probabile è il contenzioso, ma Calenda ha dato rassicurazioni ai lavoratori. Re David (Fiom): "Ci siamo finalmente liberati di un soggetto inaffidabile"

Le tute blu della Cgil: "Aferpi sta dimostrando di non essere in grado di riprendere l'attività produttiva per il mese di agosto. Non si possono attendere altri mesi, il governo intervenga subito"

Nell'incontro al dicastero il presidente Rebrab ancora una volta non ha dato garanzie. Il ministro Calenda ha annunciato entro domani una lettera formale di messa in mora per inadempienza. Fiom: "Decisione positiva, è tempo di trovare una soluzione"

I sindacati insoddisfatti dopo la riunione al ministero dello Sviluppo sul piano industriale. A mancare è la garanzia della copertura finanziaria. Fim, Fiom e Uilm: "Siamo ancora agli annunci, progetto insufficiente". Prossimo round il 6 aprile

Migliaia di lavoratori per il centro della città, a difesa del lavoro e del futuro dello stabilimento siderurgico. Non è stato ancora convocato l'incontro tra Aferpi e ministero. Landini: "Dopo anni di rinvii il governo sia garante degli impegni presi"

Al momento l'unica certezza è la data del 15 marzo, entro la quale i rappresentanti dei lavoratori pretendono da Rebrab un piano industriale concreto. "Altrimenti sarà sciopero". Resta in piedi l'ipotesi b, con l'intervento di Cassa depositi e prestiti

Esito deludente per l'incontro tra Rebrab e il ministro Calenda. L'industriale ha proposto 20 milioni e un cronoprogramma entro marzo. Ora la convocazione dei sindacati. Intanto incombe la scadenza del 30 giugno per il mantenimento dell'occupazione

Come non succedeva da mesi, oltre un migliaio di lavoratori, cittadini e studenti hanno sfilato per la città insieme a Fiom, Fim e Uilm. Lungo il corteo negozi a luci spente e serrande abbassate. È solo l'inizio di una mobilitazione che si annuncia dura

Nella riunione al ministero i sindacati non sono stati rassicurati sulle intenzioni di Cevital. "La mobilitazione non è più rinviabile, sciopero il 2 febbraio". Dopo gli annunci disattesi il presidente Rebrab è alla prova dei fatti. Ma spunta un piano B

Lettera di Fim, Fiom e Uilm al presidente di Cevital: "Vogliamo un incontro entro il 16 dicembre. Necessario dare il via definitivo al progetto industriale"

Incrociano le braccia gli addetti di Aferpi, Gsi Lucchini e Piombino Logistics. Uno stop di 24 ore per rivendicare che il progetto Cevital sia realizzato nella sua interezza. Presidio di Fiom, Fim e Uil a Roma durante l'incontro con il governo

I sindacati, pur mantenendo l’appoggio a Cevital, chiedono chiarimenti, soprattutto alla luce delle recenti rilevazioni sui 600 esuberi previsti dal piano depositato in Regione dall’azienda. L’incontro della prossima settimana potrebbe fare chiarezza

La Fiom calcola 500-660 esuberi, facendo i conti con lo stop degli ammortizzatori. Il piano agroindustriale resta in stallo. “L’azienda faccia chiarezza sulla piena occupazione, mantenendo fede al piano firmato con il sindacato”