“Lavoratori dipendenti, pensionati, proprietari di casa, consumatori. Dal peso delle tasse ormai non si salva più nessuno. I dati pubblicati ieri dall'Eurostat, l'ufficio statistico di Bruxelles, danno il quadro di un inasprimento della pressione fiscale, aggiornata al 2012, che investe ogni tipo di contribuente”. Lo scrive oggi Repubblica. Che aggiunge: “In prima linea ci sono le tasse sul lavoro. L'Italia si conferma, secondo la rilevazione del 2010, per il secondo anno consecutivo il paese con il più alto peso del fisco sul costo del lavoro, pari al 42,6 per cento e in crescita rispetto al 2009 quando era del 42,3 per cento. Il rapporto tra tasse e contributi sociali sul totale della busta paga lorda in Italia è più alto di quello del Belgio (al 42,5 per cento) e della Francia (41 per cento). La media dell'Europa a 27 è del 33,4 per cento”.