"Quello di Engineering è un paradosso inaccettabile. Ci troviamo, infatti, di fronte a uno dei più importanti gruppi informatici italiani che, da un lato, macina utili e, dall'altro, pretende di licenziare". Lo dichiara Sergio Bellavita, segretario nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per il settore dell'informatica.

"All'Azienda diciamo che deve ritirare
immediatamente la procedura di mobilità aperta per alcune decine di lavoratori - prosegue Bellavita - Nello stesso tempo, come Fiom, esprimiamo la nostra più viva solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti da questo sciagurato disegno. Lavoratrici e lavoratori che, come mostrato anche dal presidio tenuto ieri, lunedì 29 novembre, davanti alla sede romana di Enginering in via San Martino della Battaglia, sono intenzionati a portare avanti con determinazione la propria lotta".