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La Cgil chiede “rispetto per il lavoro, la democrazia e la Costituzione” e per domani 17 giugno ha indetto una grande manifestazione nazionale a Roma, che si concluderà a Piazza San Giovanni, alle ore 12.00, con l’intervento del segretario generale Susanna Camusso.
Due i cortei che dalle ore 9.00 sfileranno per le vie della capitale. Il primo partirà da piazza della Repubblica e proseguirà per via delle Terme di Diocleziano, via Giovanni Amendola, via Cavour, piazza dell’Esquilino, via Liberiana, piazza di Santa Maria Maggiore, via Merulana, viale Manzoni, via Emanuele Filiberto e arriverà a piazza di Porta San Giovanni.
Il secondo corteo partirà da piazzale Ostiense e proseguirà per viale della Piramide Cestia, viale Aventino, piazza di Porta Capena, via di San Gregorio, via Celio Vibenna, via Labicana, viale Manzoni, via Emanuele Filiberto; e arriverà a piazza di Porta San Giovanni.
La Cgil lancia un appello “a tutti i cittadini, ai lavoratori, ai pensionati e a tutte le Associazioni democratiche affinché partecipino alla manifestazione nazionale del 17 giugno, per il rispetto dell’art. 75 della Costituzione, per difendere la democrazia e il diritto dei cittadini a decidere, per contrastare la precarietà, per un lavoro dignitoso tutelato e col pieno riconoscimento dei diritti”.
“Il 28 maggio scorso – ricorda il sindacato – si sarebbe dovuto svolgere il referendum abrogativo sui voucher, poi questi sono stati cancellati per far annullare i referendum e impedire agli italiani di esprimersi. Adesso, dopo che ieri il Senato votando la fiducia ha dato il via libera definitivo alla manovrina, i voucher sono stati reintrodotti”.
“Questo schiaffo alla democrazia non può passare inosservato. Partecipa alla manifestazione di domani a Roma”, conclude la Cgil. Qui ulteriori informazioni sulla manifestazione.