Duro j'accuse a governo e Parlamento del segretario generale Cgil Susanna Camusso dal palco romano di piazza San Giovanni, a conclusione della manifestazione contro la reintroduzione dei voucher. La battaglia non finisce, pronto il ricorso alla Consulta
Migliaia di persone hanno raggiunto Roma da ogni parte d'Italia, per chiedere dignità per il lavoro, la democrazia e la Carta. Le parole d'ordine sono: no alla “truffa” dei voucher, sì al rispetto, non smobilitiamo
Appuntamento a Roma, con due cortei fino a San Giovanni. Parole d’ordine: rispetto per il lavoro, la democrazia e la Carta. La “truffa” dei voucher ha portato all’abrogazione del referendum, ma la confederazione è in campo: “Non smobilitiamo"
Appuntamento a Roma. Due cortei fino a San Giovanni. Parole d’ordine: rispetto per il lavoro, la democrazia e la Carta. La “truffa” dei voucher ha portato all’abrogazione del referendum, ma la Cgil è in campo: “Non smobilitiamo”
Le testimonianze raccolte da RadioArticolo1. Realfonzo: puntare sul lavoro precario non è sano. Raimo: referendum, persa occasione per una grande riflessione sul lavoro. Leogrande: la politica si chiude in sé stessa