Dal 14 al 22 aprile una delegazione della Cgil Emilia Romagna e di Nexus Emilia Romagna (ong promossa dalla Cgil regionale) si recherà in Niger per sostenere il sindacato locale Ustn (Unione Syndicale des Travailleurs du Niger) nell'identificazione di misure di rafforzamento delle proprie capacità organizzative per trattare il tema delle migrazioni. La missione, spiegano in una nota, rientra nell'ambito delle relazioni di collaborazione con il Dipartimento Politiche internazionali della Cgil nazionale. Ustn partecipa, da alcuni anni, alla Rete per le migrazioni del Mediterraneo e dell'Africa Subsahariana, promossa tra gli altri dalla Cgil nazionale. Il Niger è uno dei Paesi storicamente di maggior transito dei migranti dell'Africa Occidentale diretti verso l'Europa, ed è oggetto di grande attenzione da parte dei governi dell'Unione Europea nell'ambito della nuova politica di esternalizzazione delle frontiere. La missione, infine, ha lo scopo di conoscere in dettaglio quanto avviene nel Paese, in termini di transito dei migranti - condizioni di vita e lavoro, violazioni dei diritti umani - per identificare possibili azioni di cooperazione internazionale che permettano al sindacato locale, operando anche in rete con altri soggetti della società' civile, di organizzare attività di informazione, assistenza e tutela ai migranti in Niger, soprattutto in quanto lavoratori sprovvisti di diritti.