L’assemblea dei lavoratori della Coop costruzioni, stante l'aggravamento della crisi che ha colpito la cooperativa, e il perdurare da parte delle direzione aziendale di assenza di aggiornamenti significativi, nonchè il totale silenzio e disimpegno da parte della Lega coop, ha dato mandato ai sindacati di richiedere chiarimenti rispetto alla situazione determinatasi durante gli incontri previsti, che si svolgeranno in sede aziendale e presso le istituzioni locali.

"Le lavoratrici e i lavoratori di Coop costruzioni ribadiscono la necessità di utilizzare ammortizzatori sociali più estesi possibili, chiedendo all'azienda l'estensione della mobilità volontaria per tutti, con il criterio esclusivo della non opposizione. Al fine di sostenere queste rivendicazioni, l'assemblea ha confermato un pacchetto di 40 ore di sciopero e il relativo stato di agitazione: le prime quattro ore si svolgeranno il 9 novembre di pomeriggio, con presidio davanti alla città metropolitana, e ulteriori quattro ore il 16 novembre. In mancanza di risposte soddisfacenti, verranno decise ulteriori mobilitazioni a supporto della vertenza". Così Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil di Bologna.