Prosegue la battaglia dei lavoratori delle concessionarie autostradali che chiedono la modifica della norma del Codice Appalti relativa alla messa a gara dell’80% di lavori, servizi e forniture. Martedì i lavoratori hanno nuovamente incrociato le braccia e sono arrivati in centinaia a Roma da tutta Italia per manifestare le loro richieste davanti al Parlamento dove è in corso l’esame degli emendamenti da parte della Commissione Bilancio della Camera dei deputati. Diversi i parlamentari scesi in piazza Montecitorio per sostenere la protesta tra cui l’on. Cristina Bargero, prima firmataria dell’emendamento che modifica le percentuali di appalti in house ripristinando gli affidamenti diretti alla quota del 40%. “La vostra è una battaglia giusta e una lotta a sostegno dell’occupazione e per la sicurezza dei cittadini” – ha dichiarato l’onorevole intervenendo dal palco – e per questo ho presentato l’emendamento.” Feneal Filca Fillea ricordano che solo l’approvazione dell’emendamento potrà scongiurare i licenziamenti di massa "questa – dichiarano - è l’ultima via istituzionale perché si tutelino i 3000 lavoratori che rischiano il loro posto di lavoro e perché si salvaguardi un comparto tra i più qualificati e strutturati del settore. Chiediamo il rispetto degli accordi presi in sede istituzionale - proseguono i sindacati – che si appellano anche al senso di responsabilità dei deputati e del governo”.
Concessionarie autostradali: continua la lotta
14 dicembre 2017 • 16:35