(Adnkronos) - "Il tema della Casaccia non sta tanto nel fatto che lì ci sia un deposito temporaneo di rifiuti radioattivi, perché è gestito in sicurezza, ma è rilevante perché è l'immagine di un Paese che non sa scegliere. E' ovvio che quella non è la sistemazione ottimale. La sistemazione ottimale, come in tutti i Paesi europei, è quella di un sito nazionale controllato e permanente". Così il ministro dell'Ambiente Corrado Clini interviene sul tema dei depositi temporanei di rifiuti radioattivi, in un'intervista all'Adnkronos.
"Noi abbiamo ancora aperta, in Italia, l'individuazione del sito per il deposito nazionale - aggiunge il ministro - Ispra, l'agenzia che si sta occupando di questo tema, ha predisposto un rapporto che stabilisce i criteri in base ai quali questo sito si può individuare. Nello stesso tempo, oltre alla Casaccia, noi abbiamo una quantità importante di rifiuti che è stata esportata all'estero, in Francia e in Gran Bretagna, che ci costano un sacco di soldi e che dovremo far ritornare indietro per gestirli nel nostro deposito nazionale".