“Nella giornata di oggi – 24 agosto 2011 – è stato inviato un comunicato della Segreteria Nazionale della Cgil a tutte le strutture dell'Organizzazione, dove si afferma che la consultazione sull'accordo sindacale Confindustria, CGIL, CISL, UIL del 28 giugno “è da considerarsi operativa”, anche durante la preparazione dello sciopero generale del 6 settembre.”

E' quanto afferma in una nota Gianni Rinaldini, Coordinatore Nazionale dell'Area Programmatica “La Cgil che
vogliamo”. “Questa circolare - scrive Rinaldini - costituisce un falso, rispetto a ciò che abbiamo deciso nella riunione dei Segretari Generali delle strutture CGIL e delle Categorie Nazionali svoltosi nella giornata di ieri.”

“Abbiamo all'unanimità deciso lo Sciopero Generale di 8 ore per il 6 settembre 2011 e, rinviato il Comitato Direttivo Nazionale, previsto per la prossima settimana, al 9 e 10 settembre, sospendendo nel frattempo la consultazione.” “Abbiamo scelto di rinviare a dopo lo sciopero generale la discussione sull'accordo del 28 giugno per la banale ragione di sapere a quel punto se il Decreto sul Lavoro del Governo, sostenuto da Confindustria, Cisl e Uil che cancella il Contratto Nazionale e i diritti del lavoro, sarà ritirato o meno.”

“Questa è una delle ragioni fondamentali dello sciopero generale.” “Chiedo che questa circolare venga urgentemente ritirata - conclude l'ex segretario Fiom -, in caso contrario saremmo di fronte ad un atto di assoluta gravità ed irresponsabilità da parte della Segretaria Generale della CGIL, che va ben oltre l'espressione di posizioni diverse esistenti nella Cgil, ma inerisce la lealtà e l'affidabilità dei rapporti nel gruppo dirigente e nei confronti dei lavoratori.”