Un seggio virtuale, dove i cittadini stranieri potranno concretamente esprimere il proprio voto. Sarà allestito a Prato il 31 maggio, in concomitanza delle elezioni regionali.
L’iniziativa di Cgil, Uil e Arci, patrocinata dal Comune di Prato, è promossa dalla rete 'L’Italia sono anch’io', che a livello nazionale ha sostenuto due leggi di iniziativa popolare su ius soli e voto agli immigrati. Una campagna volta a sensibilizzare istituzioni e opinioni pubblica sull’urgenza di modificare la legislazione in materia di voto per i cittadini stranieri (attualmente, sono 5 milioni le persone che in Italia si trovano escluse dalle prossime elezioni regionali). Agli stranieri che si recheranno al seggio allestito in piazza Mercatale, sotto le logge della Camera del Lavoro (l’unico in tutta la Toscana), sarà consegnata una scheda facsimile a quella reale, dove potranno esprimere il proprio voto.
L’iniziativa sarà illustrata in una conferenza stampa, che si terrà domani mercoledì 27 maggio 2015 alle 11
nella sede della Uil di Prato, via Sant’Antonio, 30. Alla riunione parteciperanno, tra gli altri: Angelo Colombo, responsabile immigrazione della Uil Toscana; Simone Faggi, vicesindaco di Prato; Giancarlo Targioni, della segreteria Cgil di Prato; Simone Ferretti, responsabile regionale Arci.
Cgil Prato: un seggio simbolico per far votare stranieri
Il 31 maggio, in occasione delle elezioni regionali, sarà allestito un seggio in cui gli immigrati potranno esprimere il loro voto 'virtuale', con una scheda del tutto simile all’originale
26 maggio 2015 • 00:00