“Esprimo, a nome di tutta la Cgil Lombardia, piena solidarietà politica ed umana al Professor Pietro Ichino, fatto oggetto oggi di una gravissima e provocatoria aggressione da parte degli imputati al processo contro le nuove Brigate Rosse, al quale egli era presente in qualità di testimone". E' quanto dichiara il segretario generale della Cgil Lombardia, Nino Baseotto.
"Le affermazioni deliranti risuonate oggi nell'aula del Tribunale - prosegue Baseotto - sono ributtanti ed offendono la cultura e la tradizione democratiche del Sindacato confederale. La Cgil riafferma anche in questa occasione il suo impegno nella difesa della democrazia, della libertà di pensiero e di espressione, dei valori fondanti della convivenza civile, contro ogni rigurgito eversivo, teso ad intimidire e colpire le istituzioni democratiche e i singoli cittadini che compiono fino in fondo e con coraggio il loro dovere, come Pietro Ichino ha fatto oggi in Tribunale a Milano”.