"La condotta di Ryanair è palesemente antisindacale". Lo affermano in una nota congiunta il segretario confederale Cgil, Vincenzo Colla, e il segretario generale Filt, Alessandro Rocchi, che informano di aver presentato oggi "una precisa istanza alla Commissione di garanzia per il diritto di sciopero, con la richiesta di avvio della procedura di valutazione della compagnia aerea".
I due dirigenti sindacali fanno rilevare che "la legge che disciplina l'esercizio del diritto di sciopero - la 146 del 1990 - contiene degli obblighi che le imprese devono rispettare: obblighi che prevedono di concordare, mediante contratti collettivi, le prestazioni indispensabili, gli obblighi d'informazione all'utenza, l'obbligo delle procedure di raffreddamento".
Da qui, la richiesta alla Commissione di avviare "apposito procedimento di valutazione per irrogazioni della sanzioni previste dalla legge nei confronti di Ryanair, e di produrre una conseguente delibera che indichi alla compagnia a desistere dal comportamento non conforme alle leggi italiane". Inoltre, Cgil e Filt chiedono alla stessa Commissione di essere convocati in audizione.