Il 20 maggio 1999, Massimo D’Antona, giuslavorista e al tempo consigliere del Ministero del Lavoro, cadeva ucciso in un agguato terroristico. Nell’undicesimo anniversario dell’omicidio, la Cgil ricorderà, così come ogni anno, la figura dell’uomo, dello studioso, dell’eroe civile. Lo farà nella commemorazione pubblica, alla quale sarà presente il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani, che si svolgerà domani giovedì 20 maggio in Via Salaria a Roma, sul luogo dell’omicidio brigatista, alle ore 12. E' quanto si apprende da una nota.

Sempre domani, inoltre, ma alle ore 16.30 a Palazzo Giustiniani presso la Sala Zuccari in Via della Dogana Vecchia 29, la casa editrice Ediesse per ricordare Massimo D’Antona presenterà il volume “Lavoro, diritti, democrazia. In difesa della Costituzione”. Dopo il saluto del presidente del Senato, Renato Schifani, interverranno Anna Finocchiaro, Guglielmo Epifani, Paolo Nerozzi e Michele Gentile. Sarà presente all’iniziativa Olga D’Antona.

Infine, ancora domani, il segretario generale della Cgil parteciperà alle ore 14.30 ad un’iniziativa per celebrare i 40 anni dello Statuto dei Lavoratori a Roma a Palazzo Valentini presso la Sala Mons. Luigi Di Liegro in Via IV Novembre 119/A. Il Convegno, organizzato dalla Cgil Roma e Lazio e dalla Fondazione Di Vittorio, si intitola “A 40 anni dall’approvazione dello Statuto dei Lavoratori. Il ruolo di Giacomo Brodolini. La sfida per i nuovi diritti”.