Ancora una vicenda di paghe in ritardo. È il caso questa volta, la terza in ordine di tempo – informa la Fp Cgil di Bologna –, dei dipendenti di Aimeri Ambiente, che già avevano ricevuto la tredicesima e lo stipendio di dicembre venticinque giorni dopo la scadenza.

Aimeri svolge servizi di igiene urbana in quasi tutti i comuni della provincia di Bologna e ha una diffusione a livello nazionale, ricorda la Fp. “Il fatto che molti comuni sul territorio nazionale non pagano i crediti dell’azienda è probabilmente una delle cause della crisi di liquidità – dice in una nota il sindacato –. Tuttavia ciò non toglie che Aimeri sia di fatto un’azienda inadempiente in quanto viola il Ccnl, non versa i contributi della previdenza complementare, non paga correttamente straordinari, turni, indennità. Inoltre non paga le cessioni del quinto degli stipendi causando notevoli disagi ai dipendenti”.

“Lo stipendio del mese di gennaio è stato pagato solo grazie all’intervento della committenza (Hera) ma si rende necessario affrontare decisamente la situazione che rischia peraltro di causare disservizi anche ai cittadini viste le inevitabili proteste spontanee”.

In mancanza di una decisa inversione di tendenza – conclude la Fp – è “ormai ineludibile la proclamazione di una giornata di sciopero” e “indispensabile una campagna informativa nei confronti dei cittadini, anche in considerazione dell’importanza del servizio svolto da questi lavoratori, che rischia di essere messo in seria crisi dalla continua vertenzialità con l’azienda”.