Futuro sempre più incerto per i 123 lavoratoti del magazzino bolognese di Afm, l'azienda partecipata al 15,86% dal Comune, che gestisce le ex farmacie comunali. Ieri, come riporta il Resto del Carlino, nella sede della Cgil c'è stato un incontro l'azienda e i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, che però si è risolto con un nulla di fatto. "L'azienda non intende cambiare la sua decisione di gestire il nuovo magazzino all'Interporto tramite cooperative" spiega Lorenza Giuriolo della Filcams-Cgil. Ora, i sindacati "chiederanno nuovamente un incontro con il Comune, che finora non ci ha mai risposto", e hanno già in programma per la prossima settimana un'assemblea con i lavoratori, in cui "si deciderà la data del prossimo sciopero".
Bologna: ex farmacie comunali, a rischio 123 dipendenti
20 novembre 2015 • 10:26