La Flai Cgil della Sicilia ha calcolato che i lavoratori agricoli stanno pagando il blocco dei tir con 500mila giornate lavorate in meno. "Un prezzo altissimo e insostenibile - è scritto in una nota - per lavoratori che non sono coperti da ammortizzatori sociali, né da altre forme di tutele". I comparti più colpiti sono il lattiero caseario, l’ortofrutticolo, l’avicolo, il floricolo e il vivaismo.
“Chiederemo al governo regionale di intervenire – dichiara Salvatore Tripi, segretario generale della sigla di categoria in Sicilia – affinché la categoria non perda occupazione e reddito. Chiederemo anche che si faccia parte attiva presso il ministero delle Politiche agricole per la convocazione di un tavolo con le parti sociali agricole per discutere dei contenuti dell’avviso comune”.
Blocco Tir, in Sicilia perse 500mila giornate lavorate
La stima del sindacato degli agricoli
25 gennaio 2012 • 00:00