"Le liberalizzazioni non sono tutto, bisogna agire con urgenza per far ripartire l'occupazione". Lo ha detto nel suo intervento all'assemblea delle strutture regionali della Cgil dell’Italia settentrionale che si sta svolgendo a Milano, il segretario generale della Cgil Lombardia, Nino Baseotto.

"E' sbagliato - ha detto il segretario regionale - dopo aver permesso in passato una presenza monopolista della Fiat in Italia, non dire nulla oggi sul fatto che la stessa Fiat si rifiuta di esplicitare un piano industriale e non fornisce garanzie sulla sua permanenza in Italia. Al tempo stesso - ha aggiunto Baseotto - non può affermarsi idea di un servizio ferroviario che investe solo sull'alta velocità e lascia al proprio destino il pendolarismo e le tratte minori".

Per il segretario generale della Cgil Lombardia, dunque, Fiat e Trenitalia sono due esempi di ciò che il governo deve fare: ovvero pretendere dalle imprese strategiche, piani industriali che rispondano agli interessi del Paese.

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