"Sciopero per l’intera giornata del 16 febbraio di tutti i lavoratori di Artoni e delle imprese appaltatrici, a sostegno dell’accordo con Fercam, multinazionale altoatesina di trasporti e logistica”. Lo hanno proclamato unitariamente Filt, Fit e Uiltrasporti nel gruppo con sede a Reggio Emilia e filiali in tutta Italia, “vista la grave situazione che si profila in merito alla vicenda del subentro di Fercam. Quest'ultima si è sottratta alla prosecuzione dell’esame congiunto, previsto oggi, sull’acquisizione di ramo d’azienda, in ottemperanza delle procedure promosse dalla stessa azienda e da Artoni il 19 gennaio scorso, che hanno avuto un primo momento di confronto il 10 febbraio, che non si è ancora formalmente concluso”, spiegano le tre sigle di categoria.
“Fercam, oltre a tentare di scaricare le proprie responsabilità sui sindacati, non si è ancora resa realmente disponibile a sottoscrivere un accordo che contempli tutte le richieste formulate dall’azienda stessa nell’incontro del 10 febbraio, e la possibilità, per i lavoratori non interessati dal passaggio di azienda, di accedere ad ammortizzatori sociali. Serve l’immediata prosecuzione del confronto per la realizzazione del subentro di Fercam in Artoni. La procedura attivata va rapidamente conclusa, per garantire la continuità dell’occupazione e delle attività, considerato il concreto rischio occupazionale per circa 3.000 lavoratori tra diretti e indiretti, qualora Fercam abbandoni pretestuosamente l’acquisizione. Il sindacato è pronto ad affrontare questa delicata fase con tutti gli strumenti necessari”, concludono le federazioni dei trasporti.