Un innovativo accordo sui servizi integrativi e di supporto ai bambini disabili nelle scuole di Bologna. Lo hanno firmato l'amministrazione comunale, i sindacati confederali e di categoria, insieme al sindacato di base. E rappresenta un importante terreno di sperimentazione sul tema della contrattazione nel mondo degli appalti.

Partendo dall'esperienza del protocollo firmato dal Comune di Bologna del 2015, Cgil, Cisl e Uil hanno quindi deciso di fare un ulteriore passo sul difficile tema degli appalti, allargando l'ambito di intervento del sindacato. Si tratta di un accordo quadro che precede il bando (che ne riprende integralmente il contenuto) e che tenta di rafforzare alcuni elementi di criticità del settore. Nel testo si ribadisce la clausola sociale, ovvero il mantenimento della completa tutela occupazionale oggi coinvolta nell'appalto e il mantenimento delle condizioni retributive, e si passa per il superamento del massimo ribasso, nonché al non obbligo a diventare soci delle cooperative che eventualmente vinceranno la gara.

L'intesa firmata a Bologna, però, va oltre. E arriva ad affrontare alcune tematiche tipiche del settore, come il ripristino del profilo professionale e inquadramento contrattuale come educatori per tutti i 650 lavoratori impiegati nei servizi, la conferma della continuità educativa e lavorativa per gli utenti che frequentano i centri estivi e l'applicazione generale e definitiva dell'educatore di plesso, come modalità nella gestione delle assenze degli utenti.

C'è poi l'impegno dell'amministrazione comunale di monitorare e stabilire con le scuole e i quartieri, l'attribuzione della programmazione per gli educatori, introducendo un incontro di verifica coi sindacati, oltre al riconoscimento della fruizione del pasto come momento educativo e l'opzione di scelta tra indennità sostitutiva contrattuale o consumo del pasto in servizio per i lavoratori.

Relativamente alla copertura del periodo estivo, pur rimanendo la Cgil convinta “che il comune dovrebbe farsi direttamente carico di tutta l'offerta sui campi estivi”, viene comunque condivisa l'idea di prevedere nel bando un punteggio aggiuntivo per le imprese che parteciperanno alla gara.

Nei prossimi giorni, in ogni caso, il sindacato organizzerà una campagna informativa sui contenuti dell'accordo tramite un'assemblea specifica con i lavoratori .