Oggi, 6 novembre, si è svolto l’incontro fra l’amministratore delegato di Ansaldo Energia e Fiom, Fim, Uilm e le Rsu di Genova. "Ci è stata presentata l’operazione di acquisizione delle attività di Alstom e l’accordo con General Electric. Tale operazione potrebbe portare Ansaldo Energia ad essere la quarta azienda nel mondo in questo settore. Il gruppo conferma la strategicità dello stabilimento genovese, sia nella parte ingegneristica e di service che in quella della produzione. Riteniamo questo un fatto importante, di fronte a tante aziende che esternalizzano o delocalizzano la produzione manifatturiera. Ansaldo Energia dichiara di voler continuare a progettare, fare ricerca e produrre sul nostro territorio", dichiarano i sindacati dei metalmeccanici locali.

"L’azienda è impegnata nei primi mesi dell’anno a presentarci l’integrazione organizzativa con lo stabilimento ingegneristico di Baden in Svizzera e con la società di service in Florida (Usa), garantendo la stabilità occupazionale sul nostro territorio che interessa 2.600 dipendenti. Ansaldo ci ha annunciato un importante investimento di decine e decine di milioni per allargare la potenzialità dello stabilimento, ma tutto è legato all'acquisizione e all'utilizzo di nuove aree per assemblare e imbarcare mega turbine da 470 tonnellate. Chiediamo alle istituzioni locali di mettere in campo tutto il loro ruolo, per rispondere a una domanda di spazi per il lavoro industriale, impedendo che un'azienda come Ansaldo Energia faccia scelte fuori dalla nostra città", osserva il segretario generale della Fiom di Genova, Bruno Manganaro.