“Domani, alle 12, effettueremo il secondo sopralluogo congiunto al Tmb Salario con l’azienda e l’assessora Montanari, dopo quello del 24 aprile, ottenuto a seguito della nostra campagna sulle condizioni di lavoro e sui rischi per gli operai degli impianti Ama, campagna che ha portato, il 23 maggio, alla firma di un accordo che mette nero su bianco i tempi e le modalità per riportare i Tmb alla normalità”. Con una nota Natale Di Cola, segretario generale Fp Cgil Roma e Lazio, annuncia il secondo sopralluogo, rinviato diverse volte dalla data prevista inizialmente, il 19 maggio. Data entro la quale, ricorda, “era stato promesso lo svuotamento del Tmb Salario per un verifica più attenta, vista l’ingente presenza di rifiuti dentro le vasche”.
“Alla fine del sopralluogo, potremo finalmente confrontarci con l’azienda e Roma Capitale, quindi la proprietà, senza i soliti rimpalli di questi mesi. Chiederemo soprattutto all’assessora Montanari certezze sull’impiantistica da realizzare, visto che fino ad oggi nessuno degli annunci, alcuni dei quali ci auspichiamo diventino davvero progetti realizzabili e in tempi rapidi, a quanto ci è dato sapere è in fase di attuazione da parte di Ama, o chiaramente inserito nel piano industriale aziendale”, conclude il dirigente sindacale.