Oggi, rappresentanti della Fiom saranno davanti all’Alfa di Arese “per discutere con lavoratori le iniziative di lotta e per ribadire il nostro no ai diktat di Fiat, contrastare lo smantellamento del sito”, e anche per “chiamare in causa chi governa questo territorio e ha scelto di non disturbare il manovratore”. Ad annunciare l'iniziativa è la stessa Fiom Cgil di Milano che in una nota ribadisce la propria contrarietà alla decisione del Lingotto di concentrare su Torino l’attività dello sito ex Alfa Romeo di Arese, alle porte di Milano, con conseguente trasferimento da Milano a Torino di 232 lavoratrici e lavoratori.

Gli addetti del sito, oggi di proprietà di Aglar (ex Estate 6) e di Abp (Aig Lincoln), stanno scioperando contro il progetto della Fiat di trasferire il Centro Stile e Progettazione da Arese a Torino, decretando la chiusura totale della fabbrica che nel 2005 ha perso l'ultima linea di montaggio.