"Grande e partecipata manifestazione oggi a Piombino, l'intera città ha risposto al nostro grido di allarme. Vista la oramai evidente incapacità di Cevital di mantenere gli impegni è necessaria una azione straordinaria da parte dei soggetti, a partire dal governo, che hanno firmato l'accordo consegnando la Lucchini alla società algerina", così in una nota Mauro Faticanti, responsabile siderurgia della Fiom Cgil.
"Il governo si è impegnato a convocare Rebrab in via ultimativa , aspettiamo di essere convocati ma non accetteremo più di non essere ascoltati come è successo di fronte ai nostri allarmi negli ultimi mesi – aggiunge Faticanti –. Ora servono fatti non parole e questi li deve compiere chi ha la responsabilità di governo. In caso contrario siamo pronti e determinati ad alzare il livello delle mobilitazioni".