Venerdì 1° dicembre i lavoratori di Abb del sito di Sestri Ponente sono scesi nuovamente in sciopero per protestare contro "la scarsa trasparenza" con la quale l’azienda sta gestendo la cessione del ramo d’azienda a una società saudita del settore. Lo afferma la Fiom Cgil di Genova, in una nota. "Atteggiamento - aggiunge - che si è confermato anche nella giornata di giovedì 30 novembre nel corso dell’incontro che ha avuto luogo in Assolombarda per l’esame congiunto previsto dopo l’apertura della procedura da parte dell’azienda".
In quella sede i sindacati "hanno chiesto chiarimenti in merito a una manifestazione di interesse da parte di un soggetto italiano che non ha mai ottenuto risposta dalla multinazionale svizzero-svedese. L’azienda ha smentito di essere a conoscenza di tale ipotesi come risulta invece da fonti certe delle organizzazioni. Per queste ragioni queste ultime hanno richiesto un incontro urgente al ministero dello Sviluppo economico e organizzato le azioni di protesta di oggi nei siti di Sesto San Giovanni e Genova Sestri".