A Catania, scioperano per l'intera giornata i 15 tecnici specializzati della sede locale di Semitec. L'azienda di telecomunicazioni opera a livello nazionale nel campo della manutenzione, logistica e servizi per la realizzazione di impianti di reti fisse, mobili e wi-fi e conta circa 300 dipendenti. Un anno e mezzo fa, la società controllata da una multinazionale francese viene ceduta alla IG investment. Alle preoccupazioni per il futuro dei 300 dipendenti, si risponde con un piano industriale di rilancio e sviluppo mai realizzato, anzi fallito miseramente. Oggi i dipendenti della sede etnea si trovano di fronte a mensilità non regolate, tfr non versato da oltre un anno e mezzo e un futuro che si sta sgretolando pezzetto dopo pezzetto in barba alle promesse ricevute. Per non parlare dell'assoluta mancanza di commesse, mezzi non più disponibili e una sede recentemente finita sotto sfratto. Nonostante una serie di incontri istituzionali che hanno visto i lavoratori manifestare anche a Roma, davanti al Ministero dello sviluppo economico, nessuna risposta è ancora giunta. Con lo sciopero di oggi le maestranze chiedono chiarezza rispetto al loro futuro.
Semitec: tutti fermi, la sede è sotto sfratto
A Catania gli addetti della società di impianti per le telecomunicazioni incrociano le braccia. L'azienda da diciotto mesi non versa il tfr, da tre non regola gli stipendi. La testimonianza di un dipendente. A cura di Davide Colella
10 febbraio 2020 • 08:42