I Rom e i Sinti sono la minoranza più numerosa d’Europa ma anche la più discriminata. L’Italia detiene il primato dei sentimenti antizigani di tutto il continente, nonostante qui rom e sinti rappresentino soltanto lo 0,25 per cento della popolazione. Ma le discriminazioni nei loro confronti, i pregiudizi alimentati anche da una informazione distorta da parte di alcuni media, le parole di odio non sembrano diminuire, anzi, sono in crescita. A poco è servita la strategia italiana di inclusione di rom, sinti e caminanti partita nel 2012 che finirà nel 2020. Triantafillos Loukarelis, Unar: “È stato sottovalutato l’ambito culturale e non si è pensato di contrastare il linguaggio di odio facendo in modo che l’antiziganismo si riducesse”.
Rom e sinti, perché tanto odio?
Discriminazioni, pregiudizi e discorsi di odio sono in crescita, nonostante la strategia italiana di inclusione 2012-2020. Interviene Triantafillos Loukarelis, Unar. A cura di Patrizia Pallara
2 gennaio 2020 • 10:36