da Rassegna sindacale Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha ricevuto ieri, martedì 18 giugno, a Montecitorio il segretario della Cgil, Maurizio Landini. "È stata l'occasione per un confronto su tante questioni che interessano da vicino ogni giorno milioni di lavoratori italiani. L'attenzione delle istituzioni sui temi che riguardano il lavoro deve essere massima e in tal senso il confronto con le parti sociali è senza alcun dubbio importante" ha commentato presidente Fico al termine dell'incontro. Giudizio positivo anche da parte di Maurizio Landini, visto - ha sottolineato - che "intanto siamo stati ascoltati". "Abbiamo sollecitato il fatto che, così come si devono riprendere i confronti sindacali, per noi è importante che il Parlamento, essendo noi una democrazia rappresentativa e non diretta, possa fino in fondo svolgere le proprie funzioni", ha detto il segretario Cgil. Per Landini "è sbagliato che il Governo continui a decidere senza confrontarsi con nessuno. È il momento del dialogo". Fico, riferisce il leader della Cgil, ha quindi "voluto conoscere meglio, direttamente da noi, quello che sta succedendo nel Paese a fronte delle mobilitazioni, degli scioperi, delle iniziative che ci sono state". A riguardo Landini ha ricordato la manifestazione unitaria di sabato prossimo a Reggio Calabria. Nel corso del confronto Landini ha esposto al presidente della Camera "la preoccupazione per le politiche economiche ed industriali che stanno andando avanti", inoltre, il segretario è tornato a sollecitare la discussione in Parlamento della Carta dei diritti universali, "che la Cgil ha consegnato da tempo". La domanda che arriva dalla mobilitazione unitaria messa in campo dal sindacato è per un "cambiamento delle politiche economiche e per un confronto vero", ha spiegato Landini. Quanto al salario minimo, il leader della Cgil ha ribadito come "sia importante garantire anche tutti i diritti presenti nei contratti, come le ferie e la malattia".