L’Europa che vogliamo: aperta e solidale
Per lo scrittore ed educatore Eraldo Affinati “Da soli non si risolve nulla, come pensavano già Mazzini o Spinelli”. I nostri nemici sono la burocrazia, i fili spinati, le chiusure antistoriche e le identità isteriche che negano il dialogo e il confronto
19 marzo 2019 • 11:27