“Apprezziamo la disponibilità del Ministro ad un confronto sui temi del Mezzogiorno. Siamo riusciti a condividere alcuni punti importanti, contenuti anche nel ‘Patto per il Sud’ elaborato assieme a Cisl, Uil e Confindustria: dagli investimenti pubblici alla revisione della governance”. È quanto ha affermato la vicesegretaria generale Gianna Fracassi al termine dell’incontro di oggi tra sindacati e il Ministro per il Sud e Coesione Territoriale Provenzano. Per la dirigente sindacale “è urgente far ripartire il Sud. La risposta è nella creazione di lavoro attraverso gli investimenti pubblici. Giudichiamo quindi positive le cifre, confermate quest’oggi dal Ministro, per gli investimenti: 3,5 e 5 mld di Fsc. Riteniamo siano strategici per la sanità, l’istruzione e per un piano di assunzioni nella pubblica amministrazione”. “Altro tema che dovrà essere affrontato è quello della governance per spendere meglio anche i fondi europei. Ci sono troppi soggetti e troppi luoghi che alla fine non decidono”. “Infine, molto interessante la scelta di inserire in agenda la questione della sostenibilità ambientale nell’ottica di una riconversione ecologica delle produzioni. Altro ragionamento che dobbiamo sviluppare, e non solo con il ministro del Sud, è quello – conclude Fracassi – di una nuova politica industriale per il Mezzogiorno, nodo che crediamo sia la vera sfida per il Paese”.
Impegni e risorse per far ripartire il Sud
Gianna Fracassi, Cgil nazionale, illustra i risultati del confronto tra le parti sociali e il Ministro per il Mezzogiorno Giuseppe Provenzano. A cura di Altero Frigerio
17 ottobre 2019 • 16:43