Ben trovati all’ascolto del giornale radio sociale. In studio Stefano Milani SOCIETA’ – “La riforma del terzo Settore sia la priorità”. Il Forum si rivolge al nuovo governo per non fermare l’iter del provvedimento. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro) Al nuovo Governo gli auguri del Forum e l’auspicio di una proficua collaborazione per la costruzione di una società più equa, inclusiva e sostenibile, insieme alla richiesta di attenzione per i tempi della riforma del terzo settore, per dare alle organizzazioni le risposte di cui hanno bisogno. Il 2 agosto, infatti, è il termine ultimo per l’emanazione di alcuni importanti decreti correttivi e il Forum lancia il conto alla rovescia. Con un contatore sul proprio sito vuole tenere alta l’attenzione e ricordare questioni di vitale importanza che riguardano oltre 336mila enti, tra cui la definizione del nuovo quadro normativo fiscale e l’istituzione del Registro Unico. “Il mondo del Terzo settore rappresenta un patrimonio sociale ed economico unico nel nostro Paese” dichiara la portavoce Claudia Fiaschi e “ci auguriamo che il nuovo Governo consideri prioritario questo tema”. DIRITTI – Verità e giustizia per Sacko. A chiederle l’Arci dopo la morte del bracciante maliano preso a fucilate a Vibo Valentia. Per l’associazione “umanità e civiltà non devono mai essere considerati un optional valido solo in alcuni casi, ma vanno garantiti ad ogni essere umano. ECONOMIA – Immaginare il cambiamento. Al via una due giorni promossa da Legacoopsociali con al centro l’inserimento lavorativo. Inclusione e innovazione le parole chiave per sfidare la delicata fase che stiamo vivendo. Appuntamento allo Scout center di Roma. INTERNAZIONALE – Palestina senza pace. Appello su change.org per dire no alla demolizione della Scuola di Gomme di Khan al Ahmar su ordine della Corte israeliana. Ancora una volta, secondo i promotori dell’iniziativa, vengono calpestati i diritti alla vita, alla libertà, all'istruzione, di piccoli innocenti. CULTURA – In nome del padre verso Sud. In Calabria un laboratorio di scrittura per i papà detenuti. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro) Si chiama “In nome del padre verso sud” il laboratorio di scrittura autobiografica promosso dall’associazione LiberaMente di Cosenza destinato a papà detenuti e papà volontari. I partecipanti sono stati chiamati a ritrovare memorie e a condividerle, a scambiarsi esperienze, facendo emergere i comuni sentimenti della paternità tra genitori carcerati e non. L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Cattolica di Verona, è arrivata a Cosenza dopo un viaggio iniziato nel 2015 nel carcere di Verona e proseguito a Milano San Vittore, Parma, Modena, Milano Opera e Catanzaro. Grazie ai progetti di lettura e scrittura portati avanti dall’associazione nel carcere di Cosenza, sono aumentate le iscrizioni dei detenuti a scuola e università. SPORT – Tratta Mondiale. Allarme delle ong sul traffico della prostituzione, che coinvolge migliaia di donne nigeriane, e raggiungerà anche la Coppa di calcio in Russia. Mosca ha eliminato l’obbligo di visto di ingresso nel paese per gli stranieri, i tifosi potranno superare le frontiere con i soli biglietti di partecipazione alla manifestazione. Ed è tutto. Per riascoltarci e saperne di più www.radioarticolo1.it
Giornale Radio Sociale
A cura di Stefano Milani
5 giugno 2018 • 12:08