Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni. Fumata nerissima. Questa mattina al tavolo al ministero dello sviluppo economico sulla Bekaert l’azienda non si è presentata. Dopo aver comunicato venerdì in un quarto d’ora e senza preavviso l’intenzione di chiudere e licenziare i 318 dipendenti del sito di Figline Valdarno, provincia di Firenze, la multinazionale belga con la sua assenza lancia un altro pessimo segnale sul futuro. Sono 450, contando l’indotto, le famiglie coinvolte nella vertenza. La rabbia dei lavoratori nelle parole di Yuri Campofiloni, della Fiom gigliata, all’uscita dal dicastero di via Molise. (sonoro) Da una delocalizzazione all’altra. Continua la protesta alla Salvi di Milano. Domani nuovo presidio davanti ad Assolombarda. Gli addetti sono in assemblea permanente dallo scorso 11 giugno per scongiurare 44 licenziamenti e il trasferimento all’estero della produzione. Ancora in sciopero. Prosegue la mobilitazione alla Ifi di Santhià, provincia di Vercelli. I dipendenti delle Iniziative ferroviarie italiane chiedono la corresponsione di tutte le spettanze e non si fermeranno fin quando non avranno ottenuto gli stipendi mancanti. Non lavoriamo per sport, lavoriamo nello sport. Apre lo sportello di Cgil Bari, Slc e Nidil. Atleti, tecnici, operatori, istruttori, gestori degli impianti, un movimento che genera il 4 per cento del Pil. Nel Paese 15 milioni di persone praticano attività fisica, di ogni genere e a tutti i livelli. Eppure gli addetti sono spesso senza diritti, sistema previdenziale o assicurativo. Da oggi nel capoluogo pugliese il sindacato sarà a loro disposizione. Chiamata alle arti per la Casa Internazionale delle donne. In difesa dello storico simbolo del femminismo stasera andrà in scena uno spettacolo con Sonia Bergamasco, Jasmine Trinca, Paola Cortellesi. Domani sarà la volta di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano. Il servizio di Antonia Fama.  Continua la battaglia per salvare la Casa Internazionale delle donne dalla minaccia dello sfratto. La Trattativa con il Comune di Roma è ancora in corso. Molte le artiste che hanno aderito alla “Chiamata alle arti”, per finanziare lo storico simbolo romano del femminismo e delle associazioni. Dopo il concerto di Paola Turci e Fiorella Mannoia è un gruppo di attrici a salire sul palco. Sonia Bergamasco, Paola Cortellesi, Anna Foglietta, Jasmine Trinca e Noemi. porteranno in scena stasera Improvvisession, recital di parole e musica. Domani sarà la volta di Donne come noi di Emanuela Giordano e Giulia Minoli, con Tosca, sulle storie di italiane che hanno cambiato la loro vita. La legge del boia. Si celebra oggi in tutto il mondo la Giornata mondiale in favore delle vittime di tortura. Dalla Siria alle Filippine, dal Messico all’Egitto, sono tanti i paesi in cui il ricorso a questa pratica disumana è all’ordine del giorno. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it