Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella. In piazza. Cgil, Cisl e Uil annunciano la manifestazione nazionale unitaria per cambiare le scelte dell'Esecutivo e per aprire un confronto serio e di merito. Il servizio di Martina Toti. Sabato 9 febbraio, i sindacati confederali sfileranno insieme nella Capitale contro la Legge di bilancio voluta da Palazzo Chigi. Le confederazioni lo annunciano in una nota in cui valutano positivamente il percorso di mobilitazione svoltosi negli scorsi mesi a sostegno della piattaforma unitaria. Il consenso delle decine di migliaia di lavoratori, pensionati e giovani alle proposte di Cgil, Cisl, Uil, emerso in occasione delle centinaia di assemblee organizzate su tutto il territorio nazionale, è stato pressoché unanime e ha rappresentato un primo importante momento di discussione delle proposte inserite nel documento consegnato lo scorso dicembre al Presidente del Consiglio. Da allora il confronto non è proseguito.  Numerose le questione lasciate irrisolte dalla manovra: a partire dai temi del lavoro, delle pensioni, del fisco, degli investimenti per le infrastrutture, delle politiche per i giovani, per le donne e per il Mezzogiorno. Temi sui quali le confederazioni hanno avanzato indicazioni e proposte che non hanno trovato riscontro nella legge di stabilità. Braccia incrociate. Sciopero di quattro ore il prossimo 21 gennaio nei settori del trasporto pubblico locale e del noleggio di pullman con conducente. A proclamarlo unitariamente le sigle di categoria, a seguito delle proposte europee di modifica peggiorativa dei regolamenti sui tempi di guida e di riposo e sulla liberalizzazione del mercato internazionale dei servizi a lunga percorrenza, svolto con autobus e pullman nell'Unione europea. Incontri urgentemente lavoratori e sindacati. Il messaggio alla proprietà del gruppo Kipre, azienda leader nella lavorazione del prosciutto San Daniele, arriva dalla Flai. Per risolvere la vertenza che coinvolge oltre 500 addetti in molti territori la priorità per la federazione dell'agroindustria della Cgil è la garanzia dello stipendio, ma anche di prospettive certe. Indispensabile quindi un progetto industriale. Ai nostri microfoni il segretario nazionale della categoria, Marco Bermani. (sonoro) Qua la mano. Un accordo per contrastare il caporalato in agricoltura. Lo hanno firmato parti sociali e Regione Lazio. L’intesa prevede la creazione di sportelli dedicati al collocamento nel settore, per incrociare domanda e offerta legale di occupazione. Sono almeno 40 mila gli addetti irregolari Frena la locomotiva. La produzione tedesca è calata per il terzo mese consecutivo a novembre, registrando la contrazione più consistente da oltre quattro anni. Gli esperti evidenziano come la debolezza riguardi tutti quanti i settori, compreso quello automotive per via delle nuove norme su emissioni e consumi. Schermi neri. La Camera del lavoro di Catania esprime amarezza e solidarietà per giornalisti e tecnici dell’emittente Ultima Tv che oggi ha annunciato la chiusura. Siamo vicini -  scrive la Cgil etnea - a chi crede nell’informazione locale continuando a fare giornalismo residente. Siamo pronti a sostenere le maestranze in ogni sede. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it