Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella Campanella stonata. Tra poco meno di un'ora manifesteranno a Roma sotto le bandiere della Federazione della conoscenza della Cgil i precari della ricerca e della didattica universitaria. In piazza Vidoni, davanti alla sede del ministero della Funzione pubblica, per ottenere risorse sufficienti nella legge di bilancio per assorbire i 20 mila lavoratori da tempo oggetto di rinnovi annuali, per dare vita a un pre-ruolo unico che dia avvio a un reclutamento ordinato e ciclico e per lo sblocco del turn-over. Lo Stato si ritira. Licenziamento per venti lavoratori dell’ex Provincia Regionale di Trapani. Dura presa di posizione della Camera del lavoro per un provvedimento che limita drasticamente i servizi ai cittadini. Per tagliare le spese verranno ridotti i locali in affitto che ospitano gli edifici scolastici e chiusi interi tratti di strade provinciali, come ci spiega il segretario generale, Filippo Cutrona. (sonoro) Linee staccate. Sciopero alla Sittel, la ex Mazzoni di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Gli 80 dipendenti della società di infrastrutture per sistemi telefonici ed elettrici hanno proclamato un pacchetto di 32 ore di stop dopo l’interruzione della trattativa per il rinnovo del contratto integrativo e l’annuncio che la tredicesima verrà regolata nel prossimo mese di marzo. Qua la mano. Arriva il primo sì al nuovo contratto per i presidi. Le principali novità prevedono un aumento medio dello stipendio di 159 euro e l'equiparazione della retribuzione ai dirigenti della Pubblica amministrazione del comparto. L'ultima parola spetterà ai lavoratori mediante referendum. Tutti fermi. E' il giorno dello sciopero generale nella Repubblica di San Marino. La Centrale Sindacale Unitaria ha proclamato per oggi lo stop di tutta la pubblica amministrazione per respingere una finanziaria che impone sacrifici a senso unico, che alza bandiera bianca di fronte all'evasione, ignora il valore dei contratti e taglia stipendi e pensioni. Si tratta dell'apice di una mobilitazione durata due settimane caratterizzate da scioperi a scacchiera. 200 Marx, il futuro di Karl. Fino a domenica quattro giorni di cinema, teatro, fumetti, musica e convegni per ricordare il filosofo tedesco. Al Macro di Roma l’iniziativa promossa da Cgil, Fondazione Di Vittorio e molte altre realtà. Il servizio di Antonia Fama. A duecento anni dalla nascita di Karl Marx, alcune fondazioni e istituzioni culturali si sono impegnate a ricordarne, rileggerne, divulgarne l’opera e la figura. Ne sono nati quattro giorni folti di appuntamenti culturali al museo Macro di Roma. Cinema, tv, fumetti, musica e un convegno di studi internazionali. Nel corso delle iniziative, sarà possibile visitare la mostra virtuale Bibliomarx, a cura dell’Archivio Storico Cgil e dell’Istituto Gramsci. Questa sera, a partire dalle 19.00, letture e commenti di brani tratti dalle opere di Marx, a cura della Camera del Lavoro dell’Aquila. Ai due appuntamenti di chiusura, domenica 16 dicembre, parteciperanno il segretario confederale della Cgil Maurizio Landini che si confronterà con il vignettista Vauro Senesi e il segretario generale Susanna Camusso, che presenterà il film ‘Il giovane Karl Marx’ di Raoul Peck. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 13:00
A cura di Davide Colella
14 dicembre 2018 • 13:09