Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella. Il lavoro uccide. Tragedia in un'azienda agricola foggiana. Rita De Vellis, imprenditrice 48enne, ha perso la vita schiacciata da un muletto guidato da un suo dipendente. Dall'inizio dell'anno le vittime salgono a quota 631. L'autunno caldo dell'università. Senza risorse per diminuire il precariato, docenti pronti allo sciopero. Il servizio di Stefano Milani. Si occupano di corsi, esami, ricerca e sono la maggioranza dei lavoratori all’interno degli atenei italiani. Alla fine dello scorso anno, ricercatori e assistenti a contratto sono stati oltre 63 mila superando per la prima volta il numero di addetti a tempo indeterminato. Una vera e propria impennata iniziata con il blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione. Addetti precari che oggi pesano per il 56% sul personale. Sabato si riuniranno in assemblea a Roma, presso l’Università La Sapienza per la campagna promossa da Cgil e Adi, l'associazione di dottori di ricerca. Al governo chiedono una riforma del reclutamento e nuove risorse per stabilizzare diciottomila ricercatori. Giovani bravi a cui vanno date prospettive per non perdere un capitale umano su cui il Paese ha già investito. Un futuro per Pernigotti. I lavoratori dell’azienda dolciaria di Novi Ligure lanciano un appello al Presidente della Repubblica Mattarella. Una lettera inviata alla vigilia dell’incontro al Ministero del lavoro che potrebbe essere decisivo per il futuro dei 230 lavoratori. I sindacati chiedono la cessione del marchio da parte della turca Toksoz. Sale lo spread. Nuova mattinata di fuoco per i mercati. Dopo la lettera del governo all'Unione Europea in cui si ribadiscono i numeri della legge di bilancio, il differenziale tra i Buoni Poliennali del Tesoro e il Bund tedesco ha superato i 314 punti. Palazzo Chigi resta in trincea nonostante i pareri negativi sulla manovra vadano dai sindacati al Fondo Monetario Internazionale, dalla Banca d'Italia alla Corte dei Conti. Occasione persa. Negativo il giudizio della ong Oxfam sul vertice internazionale sulla Libia. L’organizzazione lamenta pochi passi avanti per processo di riconciliazione: “Migliaia di migranti sono ancora vittime di torture, rapimenti e schiavitù”. Appello urgente perché il tema diventi la priorità al tavolo dei negoziati. Malaterra. Come hanno avvelenato l'Italia. Sugli scaffali un'inchiesta rigorosa e preoccupante della giornalista Marina Forti, edita da Laterza. Nelle pagine del suo libro racconta come per decenni gli scarti delle attività industriali abbiano inquinato i nostri territori, le acque e l'aria che respiriamo. Ai nostri microfoni l'autrice. (sonoro) E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 13:00
A cura di Davide Colella
14 novembre 2018 • 12:58