Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni. Siamo tutti Mimmo Lucano. Il sindaco di Riace, la cittadina calabrese portata a modello di accoglienza, è agli arresti domiciliari. Il servizio di Stefano Milani. Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e fraudolento affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti. Con queste accuse è stato arrestato, questa mattina all’alba, il sindaco di Riace Domenico Lucano. A quanto si è appreso, il provvedimento cautelare è la conseguenza delle indagini coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica di Locri in merito alla gestione dei finanziamenti erogati dal ministero dell'Interno e dalla prefettura di Reggio Calabria al Comune per l'accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo politico. In agosto, per protesta contro i tagli e i ritardi dei fondi del Viminale il primo cittadino aveva attuato iniziative di protesta e uno sciopero della fame. Spesso in polemica col ministro Salvini che lo aveva definito, non più di due mesi fa, “uno zero”. Solidarietà unanime è arrivata sui social dal mondo dell’associazionismo e del terzo settore sconvolto da una notizia che ha il sapore di una vendetta. Licenziamenti mascherati. La Sagemcom, azienda di Campogalliano, provincia di Modena, che produce contatori elettrici di ultima generazione, ha annunciato l’intenzione di chiudere lo stabilimento emiliano e trasferire tutta la produzione e i lavoratori a Città di Castello, nel perugino, lontano 400 chilometri, a partire dal 26 novembre. Il sindacato rimanda al mittente la decisione presa dietro cui si cela la volontà di lasciare, di fatto, i dipendenti a casa, poiché è impensabile fare i pendolari a quella distanza. Futuro al centro. Al via questa mattina una due giorni di assemblee per i lavoratori della Fca di Pratola Serra, provincia di Avellino. La Fiom è preoccupata per il silenzio calato sullo stabilimento e auspica un confronto aperto con le altre sigle su una possibile nuova piattaforma contrattuale. Ai nostri microfoni il delegato sindacale, Giuseppe Morsa, nel corso del workers day dello scorso primo giugno, racconta la situazione in fabbrica. (sonoro) Passi avanti. Incontro positivo ieri al ministero dello sviluppo economico tra sindacati confederali e Luigi Di Maio sul tema degli ammortizzatori sociali. Istituito un tavolo tecnico. Abbiamo rassicurazioni sul rifinanziamento, ha commentato la Cgil. Ora serve un quadro di politiche attive: fondamentale il confronto sulla legge di bilancio, che rischia di non contenere misure positive per l'occupazione. L'economia digitale, il lavoro, la politica. In arrivo nelle librerie una pubblicazione Ediesse di Vincenzo Comito che approfondisce i temi legati alle nuove tecnologie, con uno sguardo rivolto ai mutamenti della società e dei sistemi di rappresentanza. Un anno dopo. Cortei, manifestazioni e blocchi stradali da parte dei separatisti catalani hanno segnato nelle principali città della regione l'anniversario del referendum indipendentista disconosciuto da Madrid. A Girona alcuni militanti hanno fatto irruzione nella sede locale della Generalitat, l'istituzione a capo della Catalogna riconosciuta da Madrid, con l'intenzione di strappare la bandiera spagnola. Proteste anche a Barcellona e in altre città del territorio. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 11:00
A cura di Giorgio Sbordoni
2 ottobre 2018 • 11:06