Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni. Senza tornare a casa. Un operaio è morto questa mattina in una ditta di imballaggi di carta e cartone a Cesano Maderno, in provincia di Monza. L’uomo stava lavorando su una piattaforma aerea quando questa si è chiusa su sé stessa. Dall’inizio dell’anno le vittime sono 375. Confermati i licenziamenti alla Bekaert. Nell'incontro al dicastero l'azienda di Figline Valdarno ribadisce i 318 tagli per delocalizzazione in Romania. Situazione inaccettabile, per la Fiom, che chiede di sospendere la procedura e attacca: Pirelli, di cui la multinazionale belga ha il monopolio, non può far finta che la questione non la riguardi e non può chiamarsi fuori da questa vicenda. Fumata bianca. Accordo fatto al ministero del Lavoro sulla vertenza FedEx-Tnt. Dopo una trattativa a oltranza, azienda e sindacati hanno raggiunto un'intesa che scongiura i 361 licenziamenti attraverso il ricorso a ricollocazioni ed esodi incentivati, e blocca i 115 trasferimenti. Ai nostri microfoni Giulia Guida, segretaria della Filt. (sonoro)  La ragazza con la Leica. E’ questo il titolo del libro vincitore del Premio Strega 2018, una biografia che racconta la storia della celebre fotografa tedesca Gerda Taro, compagna di Robert Capa, morta a 27 anni durante la Guerra Civile di Spagna. L’autrice, Helena Janeczek, è la prima donna, dopo 15 anni, a trionfare. A spuntarla, altra grande novità, è l’editore Guanda, strappando il primo posto, per una volta, al monopolio dei maggiori gruppi editoriali. Disumani contro i più deboli. La Cgil boccia ancora una volta l'accanimento del nuovo governo contro i migranti. Il servizio di Stefano Milani. Al centro dello scontro, stavolta, la circolare firmata dal Ministro dell’Interno per limitare la concessione del permesso di soggiorno quando, come prescrive la legge in vigore, ricorrono particolari motivi di carattere umanitario. Tutto ciò conferma la disumanità già dimostrata da questo Governo sul tema immigrazione, è il commento della Cgil. Prima i porti chiusi alle navi impegnate nel soccorso, cariche di persone scampate ai naufragi. Adesso, con il solito ritornello della sicurezza, per Corso Italia si vuole giustificare una stretta alla concessione del permesso nei confronti di bambini, donne incinte, persone in evidente difficoltà e non certo soggetti pericolosi. Non possiamo accettarlo, è una preoccupante involuzione delle prassi e dei comportamenti istituzionali. Chi scappa dalle guerre, dalle carestie, chi è in condizione di debolezza - conclude la nota - deve trovare protezione: è questa la forza della democrazia Bullismo economico. Così la Cina ha definito l’atteggiamento degli Stati Uniti, ormai in guerra commerciale con il mondo. Contro la stretta su 34 miliardi di dollari di import 'made in China', Pechino ha risposto a stretto giro con imposizioni dello stesso valore su prodotti a stelle strisce. E di rappresaglia in rappresaglia lo scacchiere globale resta tesissimo. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it