Ad aprile 2022 oltre 2,5 milioni di lavoratrici e lavoratori di autonomie locali, sanità, funzioni centrali, scuola, università, ricerca e afam saranno chiamati al voto per le elezioni delle Rsu.
Fare il delegato e rappresentare la CGIL nel settore pubblico vuol dire essere in grado di tenere sempre assieme queste due esigenze: la qualità del lavoro, la qualità del fare le cose, ma anche la qualità dei servizi e dei diritti che vengono garantiti ai cittadini.
Questo, in una parola, è fare sindacato ed essere un sindacato confederale. Per questo è importante il vostro lavoro e il vostro contributo. Il sindacato senza gli iscritti e senza le delegate e i delegati non esisterebbe.
La nostra forza è proprio questa, avere milioni di iscritti, ma avere anche centinaia di migliaia di delegati e delegate che ogni giorno ci mettono la faccia, che ci rappresentano e che rappresentano il sindacato nei luoghi di lavoro
Maurizio Landini, segretario generale della CGIL