L’obiettivo è acciuffare il ballottaggio o comunque rimescolare le carte, per graffiare Renzi e costringerlo a misurarsi con il senso della sconfitta. La scomparsa delle griglie coalizionali e dei simboli della competizione tra destra e sinistra
Dopo la cancellazione dell’articolo 18, la guerra alla scuola pubblica, il taglio alla sanità, Renzi può vantarsi di aver realizzato il programma massimo che Berlusconi ha invano cercato di attuare. Ma non sarà dalla destra che proverranno le insidie
Buste paga ridotte, sindacati residuali: quando il governo ipotizza il salario minimo per legge è chiaro che il bersaglio sono le organizzazioni dei lavoratori. L’opzione nasconde un dominio esplicito dei poteri economici
Il pubblico impiego ha un salario nominale, non solo reale, inferiore a quello percepito nel 2009. Gran parte delle pensioni sono ai limiti della sopravvivenza. Quale domanda interna può risvegliarsi in queste condizioni?
Nel moderno esistono soggetti sociali più o meno combattivi nella lotta contro le nuove diseguaglianze, non fantasmi di organismi con radici nel passato e con prerogative rigide
Abolire una tassa per tutti è una scelta politica che contraddice l’impianto della Costituzione. La quale esige una valutazione progressiva delle capacità contributive dei cittadini
Tutta l’azione del governo è condotta all’insegna di un ventaglio sterile di bonus, sgravi fiscali, tagli Irap. Aspettando la ripresa europea, si tira a campare con trovate estemporanee senza politiche industriali DI MICHELE PROSPERO
Entusiasta per la scure che si è abbattuta sulla sanità pubblica, il presidente Squinzi annusa nuove opportunità di profitto e propone di accelerare senza remore il passo nella commercializzazione dei diritti DI MICHELE PROSPERO
Con misure demagogiche, e il riciclaggio di proposte che in passato hanno avuto una qualche attrattiva elettorale, si smantellano le condizioni dell’universalità dei diritti di cittadinanza DI MICHELE PROSPERO
Lamentarsi contro la mancanza di cuore dell’élite tedesca, o per un’Europa che appare terra di calcoli di potenza e profitto senza solidarietà, è un vano esercizio sentimentale. Ai paesi del Sud non rimane che la lotta DI MICHELE PROSPERO
Il governo greco ha posto alla luce del sole un’emergenza sociale e ha lasciato che a sciogliere il nodo fosse la democrazia. Quei tagli chiamati riforme strutturali
La coincidenza tra la carica di presidente del Consiglio e quella di segretario del partito di maggioranza sta alterando in profondità le strutture costituzionali. Il senso del governo come comando DI MICHELE PROSPERO
Prima ancora che la Terza Repubblica riesca a consolidarsi, i suoi equilibri precari già vanno in frantumi. E i nodi del declino della democrazia rimangono irrisolti
I potenti del vecchio continente temono che la Grecia contagi altri paesi con l'idea di un'altra Europa diversa dal liberismo oltranzista. Per questo il governo guidato da Tsipras deve fallire
Il cuore del ragazzo presidente è proprio un inno alla gioia del bel focolare domestico, quello del tempo che fu. È la nonnina, mica il nonno, che deve badare ai nipoti e godersi il cambio dei pannolini DI MICHELE PROSPERO
Agli studenti il presidente del Consiglio suggerisce di aderire alla sua proposta di eguaglianza nelle opportunità. E quindi soldi agli istituti dei ricchi, abbandono per quelli dei poveri DI MICHELE PROSPERO
La fondamentale asperità, che avrebbe dovuto indurre il Quirinale a ben altra valutazione, è quella della doppia legislazione vigente per Camera e Senato DI MICHELE PROSPERO
Per non essere travolta dalle macerie, alla minoranza Pd occorre essere riconosciuta per tempo come un’alternativa. Gruppi autonomi a Camera e Senato sono non già delle trovate intempestive, ma delle mosse persino tardive DI MICHELE PROSPERO
Mentre conquista sempre più potere, Matteo Renzi demolisce le condizioni politiche della sua leadership. Una classica buccia di banana che potrebbe farlo scivolare rovinosamente DI MICHELE PROSPERO
Un attacco così sistematico progettato per distruggere il sindacato come soggetto democratico e per cancellare la sua dignità nello spazio sociale, a nessun governo era mai riuscito
Il partito di Alfano è dinanzi a un bivio. Continuare lungo la via del suicidio assistito, con l’approvazione della legge elettorale, o far saltare il tavolo DI MICHELE PROSPERO
I grandi combattimenti in difesa della Costituzione sono accompagnati dalla dichiarazione di sostanziale condivisione di una legge elettorale che rappresenta un unicum mondiale
Anziché approntare scelte strategiche nelle politiche industriali, il governo si affida alla spontanea trasformazione in capitale della nuova grande liquidità di denaro messa in circolazione dal bazooka di Draghi DI M. PROSPERO