Per il sindacato si tratta di “un risultato unitario importante che riverbera effetti su diversi fronti, dai carichi di lavoro al contrasto al processo di desertificazione”

Un segnale importante, come previsto dal rinnovo del contratto Abi, da luglio i lavoratori passeranno a 37 ore a parità di salario 

Per il sindacato l’intesa riconosce l’impegno dei lavoratori: “Senza contributo del lavoro impossibile raggiungere obiettivi record”

È stata votata all’unanimità al vertice dell’organismo europeo di rappresentanza degli oltre 81.000 lavoratrici e lavoratori

Fisac Cgil: “Potenzialmente un nuovo ingresso per ogni uscita. Il lavoro posto al centro come previsto dal ccnl”

Siglata l’intesa che tutela l’occupazione e apre le porte al ricambio generazionale nel secondo gruppo bancario italiano. Ongaro, Fisac: “L'intesa potenzia la presenza nei territori e del digitale, saranno garantiti formazione e inquadramenti professionali”

Durante la notte, è stato siglato con il gruppo bancario l'accordo sulle ricadute occupazionali del piano industriale Unlocked con le organizzazioni sindacali 

Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca-Uil e Unisin: "Pretendiamo trasparenza sull'operazione. Gli 850 lavoratori del Salento rischiano di pagare a caro prezzo la fusione"

Saranno tutti contratti stabili. Ridotte a 5.200 le uscite, rigorosamente volontarie e incentivate. Novità positive anche per giovani e Sud. Fisac Cgil: "Un'intesa importante e straordinaria che guarda al futuro nonostante la pandemia in corso

Nuova mazzata per il settore bancario: il piano industriale del gruppo al 2022 parla di “uscita di risorse” e chiusura di 175 filiali. L’amministratore delegato: “Si avranno così 665 milioni di euro di utile netto”

Il gruppo bancario ha annunciato le uscite e la chiusura di 450 sportelli entro il 2023. Cifra irricevibile, per i sindacati, che chiedono sia inserita un'assunzione ogni due esodi concordati. Il piano non va, serve un ricambio generazionale

Il segretario Cgil ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa" su Rai2: "Purtroppo sono di più quelli che se ne sono dovuti andare perché non trovano lavoro piuttosto che gli stranieri che arrivano. Capisce quante balle hanno raccontato in questi anni?"

Il nuovo piano industriale prevede una riduzione di circa 8.000 unità e la chiusura di 500 sportelli in Italia, Germania e Austria. Fisac: “La cura dimagrante non allontani il gruppo dall'Italia”. Catalfo: “Nel caso, interverremo in anticipo”

Futuro incerto per gli addetti che da anni erogano centinaia di pasti giornalieri. Giovedì 9 maggio sciopero e presidio nella capitale organizzato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil