Fino a sette anni di attesa per il proprio Tfs che, quando arriva, è tagliato dall’inflazione. Oliverio, Fp Cgil: “Fondamentale firmare contratti di lavoro che tutelano il potere d’acquisto”
L’effetto combinato del differimento del pagamento e dell’inflazione su un importo medio di 82.400 euro produce una perdita di quasi 12.000 euro. Una discriminazione ingiustificata rispetto ai settori privati
Fa discutere la proposta del governo di destinare quota del trattamento di fine rapporto alla previdenza complementare. Cgil: “Non risolve il problema”
L’ha lanciata il 16 luglio la confederazione con Fp, Flc, Spi e Inca. Il tema è urgente e riguarda i tempi di liquidazione del Trattamento di Fine Servizio
Nonostante una sentenza della Corte costituzionale, i dipendenti pubblici attendono anche sette anni per avere la liquidazione. Cgil: abuso che contrasteremo
Malgrado la pandemia, i rendimenti annuali crescono più del Tfr. Ma un milione di iscritti non versa più da almeno cinque anni, avverte la Covip, e dietro l'angolo c’è il rischio dei licenziamenti che potrebbe far crollare le adesioni
L’aggravio fiscale del trattamento anticipato, equiparato a una qualsiasi altra fonte di reddito, rende sconveniente l’operazione anche ai redditi bassi, per gli effetti negativi sul calcolo dell'Isee DI S.GINEBRI e F.MAGLIONE, ETICAECONOMIA.IT
Da aprile sarà possibile per i lavoratori del settore privato, dipendenti dallo stesso datore di lavoro da almeno 6 mesi, richiedere l'anticipo in busta paga delle quote mensili del tfr. Ecco il vero scopo del provvedimento DI C.PERNICIANO
È lo scambio proposto dai dipendenti della Vitrani spa, storica azienda triestina del legno. Una proposta, che è insieme una provocazione e un appello, rilanciata oggi dai lavoratori qualora il management lo ritenga utile
I dubbi di Serena Sorrentino (Cgil) alla vigilia del confronto col premier: "Domani assieme a Cisl e Uil andremo ad ascoltare quello che il Presidente del Consiglio ci dirà. Ma le premesse non sono buone. Noi vogliamo un confronto sul lavoro a 360 gradi
La Corte Costituzionale ha bocciato il prelievo aggiuntivo del 2,5% previsto dalla manovra Tremonti. La misura era discriminatoria verso i dipendenti pubblici. Ora scatterà la restituzione del tributo per un valore stimabile fino a 3,8 miliardi di euro