Cecilia Brighi (Fondazione Italia-Birmania) descrive la situazione politica e sociale di un Paese colpito da un sisma che è solamente l’ultima in ordine di tempo delle tragedie di un popolo privato dei diritti
Oltre 3.000 morti, migliaia di feriti, edifici distrutti, il regime militare che ha proseguito per giorni i bombardamenti sulla popolazione. La testimonianza della sindacalista birmana Khaing Zar Aung
Il sindacato invia un messaggio alla popolazione colpita dal terremoto e già “segnata da una feroce guerra civile”. L’ultimo bilancio delle vittime del sisma parla di oltre 2.000 morti e 3.900 feriti
Voci dal passato e dal presente a 15 anni dal sisma. Oggi la città è cambiata: in tanti decidono di studiare, vivere e lavorare nel capoluogo abruzzese
Il terremoto che ha devastato il Paese nordafricano e le iniziative di soccorso delle associazioni, raccontate da Fatima Hassani dell'Inca di Casablanca. La solidarietà del sindacato italiano
Il 24 agosto del 2016 il terremoto del Centro Italia. La ricostruzione è ben lontana dal completamento. L'analisi della Cgil di Rieti sempre a presidio del territorio
Alle 3 e 32 del 6 aprile 2009 l’Aquila e i paesi della sua provincia sono teatro di un terremoto che distrugge buona parte degli edifici, lasciando sul terreno 309 morti e più di 1600 feriti
La tragedia che ha causato migliaia di vittime, cui hanno contribuito abusivismo e condoni, deve far tornare al centro la prevenzione e il rispetto delle norme
Alle 19 e 30 di quella domenica autunnale una forte scossa della durata di circa 90 secondi, con un ipocentro di circa 10 km di profondità, colpisce un’area di 17.000 km² che si estende dall’Irpinia al Vulture, posta a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza. I morti sono migliaia, centinaia di migliaia i senzatetto
La prima preoccupazione è stata riprendere la produzione, "pochissime le aziende metalmeccaniche che hanno deciso, dopo la forte scossa di questa mattina, di accertare tramite i tecnici, i Vigili del fuoco o la Protezione civile la sicurezza dei fabbricati, anche in vista di ulteriori scosse"