A rischio il reddito di 50 famiglie. Stefano Bonazzi, Fiom provinciale: “L’azienda è sana, ha mercato ed è un marchio storico del settore”. Il video
Annunciata la dismissione dell’impianto entro marzo 2025, a rischio 45 posti di lavoro. Fiom Cgil: “Decisione scellerata e inaccettabile”