L'analisi dell'Osservatorio Mil€x calcola che nel 2025 si arriverà a 32 miliardi, di cui 13 per nuove armi. Denaro sottratto a sanità, scuola e servizi ai cittadini
L’ordine del giorno approvato alla Camera e accolto dal governo impegna l’esecutivo ad aumentare le spese militari al 2 per cento del Pil entro il 2028 (e non più il 2024). Ma le risorse aggiuntive andranno sottratte ad altre voci di bilancio
Massafra: "Tredici miliardi in più all'anno, pari al 2% in più del Pil, decisi dal governo. Ma le condizioni dei lavoratori in divisa restano le stesse"
Intervista a Francesco Vignarca (Rete pace e disarmo): "La guerra al terrore ha fornito agli Stati di tutto il mondo e alle lobby il pretesto per dedicare sempre più risorse a truppe e armamenti. Dal 2001 la spesa militare globale è raddoppiata e le 5 maggiori aziende americane hanno oggi fatturati da capogiro"
Ieri sindacato e cittadini in piazza per tutto il giorno per chiedere la cessazione della violenza in Palestina, l'approvazione del Ddl Zan e per dire no all'aumento delle spese militari e no all’ ipotesi di un ulteriore finanziamento con il Pnrr, una battaglia nella quale la Cgil è promotrice insieme alle altre associazioni che fanno parte della Rete Italiana Pace e Disarmo: "Dobbiamo smettere di investire negli eserciti se vogliamo difendere le persone e il Pianeta"
Il 51% degli italiani non sa che l'Italia è impegnata in guerra in Afghanistan. Solo l'1% sa che siamo in guerra anche in Congo. Le proposte per rilanciare disarmo e diritti umani, presso un'opinione pubblica sempre più distratta DI C.G.
Il Governo conferma la scelta di acquistare i 90 veivoli militari: "Le Forze Armate si chiamano così perché dispongono di armamenti". E poi "abbiamo impegni con la Nato". Ma intanto, molti altri Paesi si stanno tirando indietro, dall'Olanda all'Australia