Le prime "cure" approntate al Ssn con la legge di bilancio 2020, pur apprezzabili, sono state immediatamente travolte dall’emergenza Covid, che ha reclamato ben altri investimenti per garantire la salute dei nostri concittadini. Ci servirà di lezione?
Cgil Cisl e Uil e Conferenza delle regionali hanno ripreso il confronto. Ma nella manovra autunnale già si prevedono tagli per il sistema sanitario nazionale. Mancano medici e infermieri e il rischio del collasso è reale. Con Stefano Cecconi, Cgil
Iniziativa di Cgil, Cisl e Uil per la difesa e il rilancio del sistema sanitario nazionale. Tanti i problemi: i tempi di attesa, i pronto soccorso e la rete dell’emergenza-urgenza. Occorre investire per le assunzioni di personale
Fp Cgil: "I colleghi richiamati in ospedale sono la dimostrazione palese di un Ssn con organici sotto il livello di sostenibilità dei servizi". Per il segretario Andrea Filippi "serve un piano di assunzioni urgente, ma il governo fa poco o nulla"
Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro al ministro Grillo. "Il nostro Ssn è stato colpito da pesanti tagli che hanno ritardato la sua necessaria riorganizzazione, aggravando le disuguaglianze sociali e i divari territoriali"
Prima indagine su tempi e costi delle prestazioni nei sistemi regionali: 65 giorni per una visita medica, 7 nel privato e prezzi molto simili. Fp Cgil: "Il Ssn soccombe alla concorrenza. Bisogna potenziarlo e qualificarlo"
I governi hanno sfruttato l’opportunità di tagliare i servizi. Come Naomi Klein ha descritto in molte differenti situazioni, quelli che si oppongono al welfare state non sprecano mai una buona crisi